VII edizione, 2012
PREMIO NAZIONALE INFANZIA PICCOLO PLAUTO
VII EDIZIONE
Sezione:
Migliore esperienza didattica o educativa nell’asilo nido e nei servizi per la prima infanzia
Maria Pia Casarini, Il lunario del genitore al nido (n. 5/2011)
Antonio Piccinni,Lavorare con i padri, una specie in via di “evoluzione”…, (n. 5/2011)
Giorgio Podetti e Beatrice Andalò,Educatore professionale al nido (n. 6/2011)
Vincono il Premio Nazionale Infanzia Piccolo Plauto 2011
Maria Pia Casarini
Motivazione
Il Nido come ambiente educativo non solo per i bambini che vi sono accolti, ma anche per i genitori che nel Nido trovano occasioni di formazione alla genitorialità. Questo è il senso del progetto guidato da Maria Pia Casarini, dove un semplice strumento come il lunario diventa lo spazio condiviso di eventi significativi, di emozioni vissute, di esperienze quotidiane, e la relazione adulto/bambino diventa importante per entrambi. La professionalità dell’educatrice si esprime così anche nella ricerca di strategie comunicative che attivano la partecipazione dei genitori alla costruzione dell’identità pedagogica del Nido.
Sezione
Migliore esperienza didattica o educativa nella scuola dell’infanzia
Michela Grotto, Anna Mignone, Un percorso filosofico a scuola per bambini e… genitori, (n. 1/2011)
Beatrice Mariani, “Un giorno senza sorriso è un giorno perso”. Il cinema comico nella scuola dell’infanzia (n. 2/2011)
Carlotta Pizzi, Bina! Il tempo del teatro e dell’immaginazione nell’incontro con i bambini Rom (n. 6/2011)
Vince il Premio Nazionale Infanzia Piccolo Plauto 2010
Beatrice Mariani
Motivazione
Offrire a bambini di scuola dell’infanzia la visione di film comici della grande tradizione del muto può sembrare un provocazione didattica nel campo della media education. Il lavoro di Beatrice Mariani ha messo in evidenza come il cinema di Stan Laurel e Oliver Hardy, e di Chaplin-Charlot, proposto con la necessaria competenza educativa, possa costituire un’eccellente esperienza estetica e cognitiva per i bambini. E come la comicità sia un linguaggio che insegna a guardare la realtà sulla base di un pensiero e di un’azione aperti al “possibile”, come tale ricco di potenzialità educative ancora largamente inesplorate.
Sezione
Editoria per l’infanzia
Babalibri
Motivazione
Erede della coraggiosa e innovativa impresa editoriale “Emme edizioni” fondata da Rosellina Archinto negli anni sessanta che ha rivoluzionato la letteratura per l’infanzia nel campo degli albi illustrati, Babalibri pubblica capolavori firmati da insuperati maestri come Leo Lionni, Maurice Sendak, Iela ed Enzo Mari che compongono uno “scaffale d’eccellenza”. Insieme ad essi, Babalibri porta in Italia, in coedizione con "L’ècole des loisirs," autori-illustratori capaci di offrire mondi visivi e narrativi raffinati, alfabeti degli affetti infantili, che abitano nelle pieghe più segrete dell’immaginario.
Sezione
Spazi e arredi per istituzioni e servizi educativi per l’infanzia
Explora, Museo dei bambini di Roma
Motivazione
Explora è un ambiente progettato nello stile del Children’s museum. Gli spazi sono sapientemente strutturati attraverso percorsi che favoriscano l’interazione del bambino con exibit e situazioni all’insegna del learning by doing. L’architettura esterna e quella interna creano un ambiente suggestivo dove il passato suggerisce la rivisitazione di un presente rivolto all’infanzia e al suo bisogno di esplorazione attiva e intelligente. In Explora la scienza diventa gioco e linguaggio per comprendere il mondo e imparare ad abitarlo.
Sezione
Gioco e materiale ludico per l’infanzia
Roberto Papetti
Centro Gioco, Natura, Creatività “La Lucertola”, Ravenna
Motivazione
L’opera di Roberto Papetti si colloca nella grande tradizione di artigiani e artisti che sapevano unire, nella costruzione di giocattoli, creatività e ironia, senso estetico e uso sapiente dei materiali. Le sue realizzazioni trasmettono, insieme al piacere ludico, l’idea che i giocattoli sono messaggeri di un’idea di gioco “ecologicamente sostenibile”, nell’ambito di un’educazione ambientale di cui il Centro “la Lucertola” di Ravenna è un eccellente presidio didattico. Le opere ludiche di Roberto Papetti vivono nel museo-laboratorio del Centro La Lucertola, e suggeriscono ai bambini idee di giocattoli a cui essi stessi possono dare vita.
Premio speciale
Per il contributo allo sviluppo della Cultura per l’Infanzia
Prof. Michel Imberty
Motivazione
Studioso di fama internazionale nel campo della filosofia e psicologia della musica, il Prof. Michel Imberty ha dato un contributo fondamentale agli studi e alla ricerca sullo sviluppo della musicalità infantile. Oltre al valore della sua ampia produzione scientifica, il Premio intende riconoscere anche la preziosa collaborazione didattica e di ricerca, che dura da oltre trent’anni, con i Dipartimenti di Musica e Spettacolo e di Scienze del’Educazione dell’Università di Bologna, e l’impegno nella formazione musicale ed educativa degli insegnanti e degli educatori nei servizi per l'infanzia.
Galleria fotografica
Premio Nazionale Infanzia Piccolo Plauto
Foto di Caterina Perdisa
La prof.ssa E. Beseghi premia la dott.ssa F. Archinto della casa editrice Babalibri per la sezione “Editoria per l’infanzia”. Accanto, il direttore di Infanzia, R. Farné
La vincitrice e i finalisti della sezione “Migliore esperienza didattica o educativa nell’asilo nido e nei servizi per la prima infanzia”, M. P. Casarini, A. Piccinni, B. Andalò. Il premio è stato consegnato dal prof. G. Balduzzi. Accanto alla vincitrice il direttore di Infanzia, R. Farné
Il prof. F. Frabboni consegna il premio “Migliore esperienza didattica o educativa nella scuola dell’infanzia” a B. Mariani, accanto, C. Pizzi e A. Mignone
Il pedagogista M. Guerra consegna il premio per la sezione “Gioco e materiale ludico per l’infanzia” a Roberto Papetti per Centro Gioco, Natura, Creatività “La Lucertola”, Ravenna
Il prof. M. Imberty ritira il “Premio speciale: contributo alla cultura per l’infanzia”.
Accanto, il direttore di Infanzia, R. Farné
Il prof. Marco Dallari, creatore delle rime di Piccolo Plauto