Dina Grandi, Elisa Comandini

 

La teoria e la pratica, l’esperienza e la riflessione devono essere in relazione reciproca nelle attività di formazione del personale che opera nei servizi per l’infanzia. Attorno alla parola come strumento essenziale di lavoro educativo, si avvia una riflessione su come l’educatore è all’interno di ciò che osserva, della comunicazione che mette in atto. Una pratica di consapevolezza professionale che richiede uno spazio e un tempo per sé.

 

Parole chiave: professionalità riflessiva, comunicazione verbale, osservazione, cambiamento

 

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Infanzia, n. 3 luglio-settembre 2018

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