Educarsi per giocare
Andrea Canevaro
I rapporti fra educazione e gioco possono essere buoni: dipendono da cosa intendiamo per educazione e cosa per gioco. Quest’ultimo potrebbe essere considerato come dispositivo di inclusione/integrazione. Giocando, un soggetto mette insieme mente e corpo, realtà e simboli. Il gioco può educare, ma soprattutto dovrebbe divertire.
Parole chiave: divertimento, esplorazione, gioco, classificazione ICF
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Infanzia, n. 1 gennaio-marzo 2019