"From blurred to sharp":
il video-coaching come strumento per riflettere sull'importanza
di interazioni educative di qualità nei servizi per l'infanzia

Jan De Mets, Sofie Verschaeve

 

Nell'ultimo decennio nelle Fiandre (la parte settentrionale del Belgio), è emerso un interesse crescente rispetto al tema della qualità dell’offerta educativa rivolta ai bambini che frequentano la scuola dell’infanzia. Il video-coaching, come è emerso dal progetto TRACKs, è un potente strumento di riflessione su idee, atteggiamenti e pratiche quotidiane agite dai singoli professionisti che lavorano nei servizi educativi per la prima infanzia. Se utilizzato in modo supportivo e incoraggiante, il video-coaching si rivela uno strumento particolarmente efficace per la crescita professionale di educatori e insegnanti.

 

Parole chiave: video-caching, interazioni adulto-bambini, diversità e inclusione, Fiandre

 

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^{Infanzia, n. 2 aprile-giugno 2020}